martedì 24 novembre 2009

Perchè hai fatto così tanti studi sul piano inclinato?


Quando un oggetto cade va molto, troppo veloce per analizzarlo bene. Se invece scorre su un piano inclinato, va molto più piano, così io posso analizzare meglio il moto dei corpi che cadono. Se togliamo la componente orizzontale, le forze verticali cha agiscono sui corpi che rotolano verso il basso sono le stesse.

Io ho messo una serie di campanelli a varie distanze lungo un piano inclinato: ascoltando il ritmo dei suoni prodotti da una palla che cade verso il basso e li fa suonare, ho potuto verificare sperimentalmente le mie leggi sulla caduta dei corpi.

Vuoi provare tu?

Inizia almeno a capire il sistema dei campanelli che ho inserito sul piano incliato: per sentire suoni regolari, come devo disporre i campanelli?

Come hai studiato il modo pendolare?

Io a lungo ho osservato il moto degli oggetti pendolari e ritmici, come gli ingranaggi contenuti negli orologi o le lampade del duomo ... e ho visto che il loro tempo di oscillazione è costante, ma è costante anche l'asse di rotazione.
Ma stando molte ore ad osservare questi fenomeni, ho avuto l'idea di una Terra in costante rotazione su sè stessa, in quanto l'asse di rotazione dei grandi pendoli cambia continuamente ... tanto che in un giornata fa un giro completo. Se la Terra gira, allora è il Sole che sta fermo: è una logica relativa ma stringente.

Come è fatto il tuo cannocchiale?

Alcuni cannocchiali sono stati costruiti già in precedenza da abilissimi artigiani, in particolare da un ottico tedesco naturalizzato olandese: Lippershey. Ma tutte le invenzioni nascono una sull'altra (vero Leonardo?).
Io però ho avuto alcune idee per migliorarlo. per cui mi sono fatto inviare alcune buone lenti che ingrandiscono e ho avuto il coraggio di puntarlo verso il cielo, per osservare le stelle.

La mia invenzione (se così si può dire) è certamante piaciuta al governo veneziano. Da quel giorno mi ha raddoppiato lo stipendio.

Di cannocchiali me ne sono girati in mano di varie forme e misure.

mercoledì 30 settembre 2009

Il cannocchiale l'hai davvero inventato tu?

Inventato è una parola grossa. Diciamo che l'ho molto perfezionato e l'ho usato nel modo giusto.
Io ho visto che in Olanda facevano delle buone lenti per ingrandire le sapevano sistemare bene, ma non lo usavano per studi scientifici.
La mia geniale idea è stata di puntalo verso il cielo per scoprirne le meraviglie... e subirne le conseguenze.

Un'altra mia idea è stata di produrre questi cannocchiali in varie versioni, anche per poterli vendere a corte: il commercio in qualche modo alimenta la scienza.
Oggi voi poteresti dire (ma che strane parole usate) che senza hardware non vi è software

mercoledì 29 aprile 2009

che cosa hai inventato?

nel 1586 ho inventato la bilancia idrostatica.Intorno al 1610 mi sono orientato verso la teoria copernicana del moto planetario.

che studi hai fatto?

Nel 1581 mi sono iscritto all'università di Pisa a studiare medicina. Durante gli studi mi sono appassionato alla fisica e nel 1583 ho formulato la teoria dll'isocronismo del pendolo,osservando le oscillazioni di una lampada nella Cattedrale di Pisa.

martedì 28 aprile 2009

ciao come ti chiami ?dove sei nato e in che anno?

ciao sono Galileo,sono nato a Pisa il 15 febbraio del 1564.